giudizio: conca 'e suerzo
Dopo essere stati banditi, sequestratori, tagliatori di lobi, dediti ai rapporti sessuali interspecie (preferibilmente con ovini), comunicanti esclusivamente con parole che finiscono per “U”, adesso anche stupratori di donne - in compagnia di amici e conoscenti (presumibilmente sardi pure loro) - cui preferibilmente orinare addosso. O almeno così la pensano i tedeschi. Il sottoscritto ha origini sarde, ma poiché nato casualmente a Milano, probabilmente riceverei le attenuanti solo se avessi segregato la donna in un SUV, e avessi abusato di lei nel tragitto della Milano-Genova, (o della Milano-Laghi), il venerdì sera. A voler ragionare come il distinto giudice tedesco, il prossimo tedesco condannato in Italia per omicidio (meglio se plurimo), dovrebbe ricevere le attenuanti perché “insomma, è tedesco, con quello che hanno combinato loro, avranno pure un certa predisposizione”.
venerdì 12 ottobre 2007
Lombroso? Un dilettante
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comportamentismo,
mangiacrauti
Pubblicato da trofimov alle 13:22
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8 commenti:
Impossibile aggiungere qualcosa al tuo scritto, caro djenzio: sarebbe come voler aggiungere qualcosa al cerchio di Giotto..! Tutta la mia simpatia ai sardi, e una semplice domanda (da non sarda): cos'è "conca 'e suerzo"?
Il realtà la questione legale è differente: il giudice tedesco ha concesso le attenuanti perché nel suo paese, in tedescolandia, non gli è concessa l'applicazione del codice barbaricino (la femminazza era sospettata di tradimento).
Se l'avesse potuto fare, il mona in questione sarebbe stato assolto.
Cara siu, grazie della solidarietà. Conca 'e suerzo (ma non son sicuro della grafia), letteralmente significa: testa di sughero.
A indicare, come puoi ben immaginare, una persona stupida.
Quanto alla questione posta da trivigante, è pur vero che tribunali sardi, appellandosi proprio al codice barbaricino e al concetto di "faida", abbiano concesso le attenuanti ad accusati di omicidio (tranne uno - difeso da Taormina - che in secondo grado s'è beccato l'ergastolo)
Mi fanno notare che, probabilmente la grafia giusta è "suerzu".
I tentativi per mascherare le proprie origini mi hanno portato a perdere la famosa -u finale.
Solu ognu tantu ricomparu...
ora non mi orinare addosso, ti prego, io voglio vivere!
su gunnu ki t'a coddau!
se il significato dell'epiteto rivolto alla mia persona è, dunque, "la vagina che ti ha partorito", desidero segnalare che la grafia corretta è "cunnu", perfettamente derivato dal latino "cunnus", e non "gunnu". ora è meglio se mi allontano, vero?
ma di molto...
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