giudizio: siete sempre più merde....
Quando al casello finisci su una porta Self service/ViaCard e non hai abbastanza spicci o credito viacard, il sistema emette una ricevuta, con codice identificativo, per consentirti di saldare il "Mancato Pagamento" (entro 15gg). Una volta lo potevi pagare solo ai caselli o punti blu della medesima rete (Autostrade è diverso da TO-PC, che è diverso da TO-AO, ecc.). Oggi si paga anche online, con carte di credito. Comodo.
Se non dovesse essere la normalità (nel 2007) direi: figo!
Lasci stare l'autostrada, e stavolta prendi il treno. Un nuovo e condizionatissimo Eurostarro. Ovviamente fa ritardo: hai diritto ad un rimborso. Terzomondo:
1. NON viene annunciato a bordo. E' tuo diritto, ma no, annunciano i nuovi menù del mattino chefexprès, ma no, niente annuncio rimborso.
2. Devi cercare in stazione una buchetta gialla (microscopica) sempre sprovvista dei fogli per il rimborso, che devi compilare e imbucare (e, se sei arrivato in una città che NON è sede di divisione passeggeri, SPEDIRE).
3. Via posta, dai 6 ai 12 mesi dopo (ma anche 14 mesi dopo, posso testimoniare), arriva il rimborso, che è una specie di assegno/bonus con cui hai diritto a sconti in biglietteria (ma non se fai il biglietto online).
4. In alternativa ti arriva un pezzo di carta su cui ti scrivono che NON avevi diritto al rimborso perchè "l'evento non era imputabile a Trenitalia". NB: Trenitalia intasca comunque degli indennizzi da RFI quando i suoi treni arrivano in ritardo perchè (dico per dire) l'Enel stacca la corrente a RFI, o una mucca finisce sui binari...
Vergogna vergogna, Trenitalia.
mercoledì 18 luglio 2007
mancato pagamento vs. rimborso
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Pubblicato da gnappolo alle 15:00
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